Olivia nasce da un gruppo di studenti dell’Università di Pisa: Alberto (Fisica, Unipi e SNS), Federico (Fisica, Unipi e SNS), Lorenzo (Economia, Unipi), Francesco (Economia, Unipi e SSSUP).
Ma, in realtà, dal contributo di tanti altri compagni di corso che abbiamo incontrato durante questi anni di Università.
Cos’è Olivia: Olivia è un software in grado di fare previsioni di domanda per una entità ristorativa. Per farla semplice:
“Quante persone entreranno nel mio ristorante domani?” “Cosa ordineranno”?
Olivia fornisce una soluzione concreta al problema dello spreco di risorse. A una parte di questo spreco, quello dettato da previsioni errate.
Secondo le nostre stime, l’errore sulla previsione di domanda da parte dei ristoratori italiani costa 450 milioni di euro di cibo e 1 miliardo in ore del personale sprecate, per under(oppure over)staffing.
E’ chiaro che quindi, oltre al danno ambientale, c’è un tema di ottimizzazione dei costi per la ristorazione italiana che, già in sofferenza per la pandemia (-16,1% nel biennio 2020-2021, Cerved Group-2022), è ancora condizionato a un ritorno alla cosiddetta “normalità”.
Forti di tutte queste evidenze, noi studenti di Pisa abbiamo voluto provare a dare il nostro contributo.
In Marzo 2022, dopo 2 anni di progettazione, abbiamo costituito la società e vinto la partecipazione a B4i – Bocconi 4 Innovation, Acceleration Program, il prestigioso programma di accelerazione per Start Up dell’Università Bocconi.
Intendiamo portare Olivia all’interno delle catene di ristoranti, delle mense, delle entità ristorative che abbiano a cuore il tema del food waste e dell’ottimizzazioni dei costi (e del tempo decisionale).
Per noi è solo l’inizio. Abbiamo appena cominciato.
Ma, come dice il nostro motto,
“Non chi comincia, ma quel che persevera”.