La fondazione intitolata a suo nome lo ricorda con un bando
A 30 anni dalla prematura scomparsa di Giuseppe Lazzareschi, cofondatore con Emi Stefani, nel 1966, del Gruppo Sofidel, la Fondazione Giuseppe Lazzareschi (Porcari-LU), a lui intitolata, istituisce per ricordarlo, in collaborazione con l’Università di Pisa, tre borse di studio a suo nome, dell’importo di 5.000 euro ciascuna.
Le tre borse sono rivolte a studenti iscritti a Corsi di laurea Magistrale non a ciclo unico dell’Università di Pisa, e residenti nelle provincie di Lucca, Pisa, Pistoia, Livorno e Prato, che abbiano maturato almeno 24 (ventiquattro) crediti formativi e che affrontino nel loro percorso di studio materie inerenti la produzione della carta, la sostenibilità e l’Intelligenza Artificiale.
Il bando completo è reperibile sul sito della Fondazione Giuseppe Lazzareschi e la scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 5 aprile alle ore 18:00.
Giuseppe Lazzareschi è stato un imprenditore coraggioso e lungimirante. Uno di quegli uomini le cui capacità intuitive e le cui doti di intraprendenza hanno prima contribuito all’affermazione in Italia del settore della produzione della carta per uso igienico e domestico, poi allo sviluppo e alla crescita di una realtà industriale capace di competere e affermarsi a livello nazionale e internazionale. Il bando vuole essere un modo per onorare fattivamente un uomo che, da pioniere del settore, aveva la capacità di innovare e di guardare lontano.